Ti sei mai chiesto cosa accadrebbe se, da un giorno all’altro, perdessi l’accesso ai tuoi follower su LinkedIn, Instagram o Facebook? Per molte aziende, la risposta sarebbe drammatica. Proprio per questo motivo è sempre più fondamentale capire l’importanza della proprietà dei dati e dei rischi legati all’affidarsi esclusivamente a piattaforme di terze parti.
L’illusione del controllo sui social
Molti brand investono grandi risorse nella costruzione di audience su piattaforme esterne come LinkedIn, TikTok, Facebook o Slack, senza però rendersi conto di un aspetto cruciale: non possiedono realmente quei dati né l’accesso diretto alla loro community. Sono ospiti, non proprietari.
Ad esempio, recentemente LinkedIn ha chiuso improvvisamente le pagine aziendali di due noti provider di lead generation, eliminando in un attimo la loro capacità di comunicare con migliaia di follower accumulati con anni di sforzi. La stessa cosa potrebbe accadere con qualunque altra piattaforma che decida di cambiare le proprie politiche o, addirittura, di chiudere del tutto.
Affidarsi a piattaforme esterne: i rischi principali
I rischi legati a una strategia basata esclusivamente su piattaforme terze sono molteplici:
Mancanza di controllo: Sei soggetto a regole che non definisci tu e che possono cambiare senza preavviso.
Visibilità limitata: Gli algoritmi decidono chi vedrà i tuoi contenuti, costringendoti spesso a pagare per raggiungere persino il pubblico che hai già acquisito.
Vulnerabilità ai cambiamenti: Politiche aziendali, sospensioni di account o chiusure improvvise possono azzerare anni di investimenti e lavoro.
Audience vs. Community: perché la differenza conta
Avere un vasto pubblico sui social è utile, ma non è la stessa cosa che avere una community autentica e coinvolta in uno spazio proprietario.
Audience significa avere persone che ascoltano passivamente, con una relazione superficiale.
Community significa invece creare un gruppo attivo, coinvolto e fidelizzato che partecipa volontariamente a conversazioni profonde, condividendo valori, passioni e interessi.
Possedere i tuoi dati e costruire una tua community significa non essere più vittima delle decisioni di piattaforme terze. Significa investire su qualcosa di duraturo, resistente ai cambiamenti esterni e realmente tuo.
Vantaggi di possedere una community proprietaria
Quando un’azienda possiede direttamente i dati dei suoi utenti e gestisce autonomamente la community, ottiene vantaggi decisivi:
Sicurezza e stabilità: Nessuna piattaforma terza può toglierti improvvisamente il contatto diretto con la tua community.
Profondità delle relazioni: Puoi creare relazioni più autentiche e profonde, generando fiducia e loyalty che durano nel tempo.
Riduzione dei costi di acquisizione clienti: Una community forte genera passaparola e advocacy, abbassando notevolmente i costi legati a pubblicità e acquisizione clienti.
Come costruire una community proprietaria efficace
Non basta aprire un forum e sperare che le persone arrivino da sole. È fondamentale:
Creare valore reale: La community deve offrire contenuti esclusivi, formazione, networking o altri vantaggi concreti.
Controllare l’infrastruttura: Utilizzare spazi proprietari come siti web, forum privati o piattaforme dedicate dove puoi gestire autonomamente le dinamiche.
Usare i social come funnel, non come destinazione: Le piattaforme social possono essere il mezzo per attirare utenti verso il tuo spazio, ma non devono mai rappresentare il punto finale della relazione.
Esempi virtuosi: brand che stanno facendo la differenza
Alcuni esempi illuminanti sono Gymshark, che ha creato spazi esclusivi per appassionati di fitness, YETI, che racconta storie coinvolgenti per fidelizzare, e Jeep, che ha promosso forum dove i clienti possono scambiare esperienze e creare connessioni reali.
Questi brand hanno capito che il futuro della crescita aziendale è nell’essere proprietari dei propri dati e delle proprie community.
Conclusione
La proprietà dei dati non è solo una questione tecnica: è una scelta strategica che definisce il futuro della tua azienda. Non lasciare che piattaforme terze dettino le regole del tuo successo.
Smetti di affittare audience. Inizia a costruire qualcosa di realmente tuo.